carte intuitive di
slAvy gehring
carte intuitive
Sono uno strumento che aiuta le persone a sviluppare attivamente il proprio intuito e, più che rispondere a domande, introducono il linguaggio simbolico e intuitivo nell’analisi di determinate situazioni di vita.
La manifestazione dell’intuito è sempre legata a dei segni esteriori o interiori. In questo senso queste carte e il modo in cui sono state pensate rappresentano dei segni da leggere e da interpretare in base al proprio intuito.
L’interpretazione delle carte richiede una personalità solida e un dialogo attivo tra chi legge e chi ascolta, premessa indispensabile per far emergere l’intuito.
Tutte le persone possono sviluppare il proprio intuito: dipende dal tempo e dalle energie che si dedicano. Imparando a leggere le carte, la persona anzitutto diventa in un certo senso cartomante di sé stesso poiché sviluppa la sua parte intuitiva, una nuova sensibilità che le consente di introdurre una diversa dimensione nel modo di affrontare la vita e di confrontarsi con determinate situazioni.
L’interpretazione delle carte consente inoltre di avvicinarsi al mondo «extrasensoriale», fonte di grandi ispirazioni di vita.
come funziona
La persona descrive una situazione personale. Dopodiché cerca di formulare una domanda precisa. A questo punto vengono «tirate» tre o più carte in funzione della domanda e dell’obiettivo dell’incontro, ossia a dipendenza che si tratti di un problema specifico, molto circoscritto, o piuttosto di una visione generale sulla propria situazione.
Le carte che appariranno suggeriscono degli elementi importanti che arricchiscono la visione della situazione e i punti di vista. I simboli che appaiono vanno interpretati nel contesto specifico e in relazione tra di loro.
Il linguaggio simbolico e intuitivo non è infatti un linguaggio diretto: una rosa non significa sempre amore, un cavallo non rimanda sempre a un’attività sessuale. L’interpretazione dei simboli è sempre assolutamente legata al contesto.
le domande
Le “Carte intuitive” non predicono il futuro. Il loro scopo è quello di aiutare la persona a riflettere in modo diverso su una determinata situazione. Si possono porre domande per qualsiasi situazione: affettiva, lavorativa, relazionale. Per ottenere risposte occorre formulare delle domande precise e chiare: ciò implica una chiara descrizione della situazione.
Se una persona ad esempio sta vivendo una relazione statica, che non riesce a sbloccare, potrà formulare le seguenti domande: «Cosa sta bloccando questo rapporto, quali sono i principali ostacoli?» oppure «In che modo posso contribuire a sbloccare la situazione?» oppure «Quali sono gli elementi che devo considerare per trovare nuovi modi per sbloccare il rapporto?»
Il fatto di formulare una domanda in un determinato modo e di riflettere su come formularla è comunque già un grande inizio di chiarezza.
Slavy Gehring