L’inverno è la rappresentazione della quiete, del riposo, della riflessione. La neve custodisce i tesori della terra, che il sole svelerà a primavera. Mantra all’inverno: “possa la quiete dell’inverno calmare la mia mente“.
Per sentirsi bene:
- La prima cosa da fare è dedicare un numero di ore sufficienti al riposo notturno.
- Cercate di stare il più a lungo possibile all’aria aperta, almeno nei giorni di riposo. Camminate mezz’ora tutti i giorni.
- Proteggetevi bene dal freddo (soprattutto i piedi). Adeguatamente coperti l’esposizione al clima rigido costituisce un ottimo stimolo per tutto l’organismo.
- Evitando gli eccessi alimentari si può arrivare alla primavera in perfetta forma.
- Se avete in programma una vacanza dove il clima è caldo rimandate a fine inverno. Al ritorno troverete già un clima primaverile e il vostro organismo sarà preparato ad affrontarlo.
- Evitate di guardare a lungo la tv, soprattutto se durante la giornata lavorate al pc o in ambienti poco illuminati.
- Approfittate del ritmo più lento e regolare delle giornate per dedicare il giusto tempo a voi stessi.
- In questo periodo il corpo si prepara ad affrontare i processi di depurazione e rinnovamento primaverili: ha bisogno di accumulare la giusta quantità di energia. Aiutatelo organizzando e migliorando le vostre abitudini.
A tavola:
Quantità – un’alimentazione ricca di energia aiuta a difendersi dal freddo e quindi è raccomandabile soprattutto nei periodi in cui si svolge attività all’aria aperta. Se invece si vive al chiuso non è necessario aumentare molto la quantità di cibo. E’ importante dividere la razione alimentare quotidiana in 4-6 pasti, fra cui almeno un paio a base di frutta.
Qualità
- Frutta e verdura sono alimenti protettori per eccellenza. Vanno scelte fra quelle di stagione.
- Fra gli ortaggi sono particolarmente raccomandabili quelli del gruppo delle Brassicacee che comprende, oltre al cavolo, cavolfiore, cime di rapa, cavolini di Bruxelles, broccoli e ravanelli. Consumatene una razione al giorno per aiutare l’organismo a difendersi dai danni provocati dall’inquinamento. Sono raccomandabili, inoltre, le radici e i tuberi, tra cui patate, carote, sedano rapa. Vanno aggiunti a questa lista i carciofi, gli spinaci, i funghi e la zucca.
- Fra la frutta privilegiate mele, pere e agrumi. Sono raccomandabili anche piccole quantità di frutta secca (fichi, datteri…) e di semi oleaginosi come noci, nocciole e pinoli. Semi di zucca, lino e sesamo sono degli ottimi integratori di minerali e di oli essenziali.
- I cereali sono importanti perché contribuiscono ad attenuare gli squilibri dovuti alla mancanza di luce e vengono facilmente utilizzati dall’organismo senza lasciare residui tossici. I più consigliabili per l’inverno sono riso, orzo, avena, segale e grano saraceno.
- Fra i legumi secchi, da utilizzare 1-2 volte alla settimana, sono raccomandabili lenticchie, soia e fagioli azuki.
- E’ consentito aumentare leggermene l’uso di cibi di origine animale. Fra le carni preferite il maiale magro e il manzo. Fra i pesci, almeno una volta alla settimana, alici, sgombri, sardine e altro pesce azzurro.
- Fra i latticini i formaggi stagionati sono i più riscaldanti.
Condimenti e aromi – sono consigliabili spezie riscaldanti come lo zenzero, il cardamomo, il cumino, il coriandolo (in piccolissime quantità).
Cottura – previlegiate quella in umido, al forno o la bollitura. Evitate l’eccesso di verdure e frutta crude.
Bevande – oltre all’acqua, alle spremute di agrumi e alle tisane calde è consigliabile un bicchiere di vino, preferibilmente rosso, nel pasto serale. Evitate bevande ghiacciate.
Esercizi
KRIYA – PURIFICAZIONE
MRIDANGA KRIYA – TAMBURO
Al mattino, appena svegli
Il tamburo è utilissimo per purificare i bronchi.
Sedetevi in una posizione comoda, che mantega il busto dritto. Inspirate lentamente e profondamente, ma senza alcuno sforzo, e contemporamneamente picchiettate con i polpastrelli tutta la zona del petto.Espirate, sempre lentamente e profondamente, e battete coi palmi delle mani sulla stessa zona. Ripetete questo esercizio 10 volte nella zona toracica. Poi, se avete tempo, eseguitelo anche nella zona addominale per massaggiare gli organi interni. Infine sulla zona sacro-lombare per portare beneficio all’apparato genito-urinario.
PRANAYAMA – RESPIRAZIONE
UJJAYI PRANAYAMA – RESPIRO DEL VITTORIOSO
AL MATTINO, APPENA ALZATI, E ALLA SERA A LETTO
Il respiro del vittorioso rafforza le vie respiratorie, cura i disturbi intestinali, calma i nervi e tonifica l’organismo.
Sedetevi in una posizione confortevole con il busto dritto ed eseguite qualche respiro calmo e regolare. Inspirate e contemporaneamente producete un suono, soffocato e profondo, come se a inspirare fossero le orecchie e la gola. Trattenete per 3-4 secondi il respiro. Quindi chiudete la narice destra ed espirate dalla sinistra. L’inspirazione deve essere molto più breve dell’espirazione: come un piccolo sussulto. Ripetete alcune volte questo respiro finché non ne avrete padronanza. Allora potrete prolungare la pratica per alcuni minuti. Se avete problemi di ipertensione non trattenete l’aria più di 1-2 secondi.
Tratto da “YOGA E ALIMENTAZIONE. La salute in armonia con le stagioni” di Gabriella Cella e Carla Barzanò