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Divinazione

La divinazione è un’arte antichissima, che risale addirittura alla preistoria: l’uomo ha sempre tentato di conoscere il destino decifrando i segni apparentemente casuali che colpivano la sua immaginazione o interpretando le mantiche, che si servono di strumenti codificati di appoggio, come le carte, la mano o la sfera di cristallo. In ogni cultura la divinazione consta di 2 momenti: una interpretazione che nasce dalla conoscenza “tecnica” dei simboli ed una che deriva dall’intuizione. Oggi non attribuiamo più il nostro sapere agli dei. La parapsicologia ci ha svelato che la mente è in grado di spostarsi nel tempo per conoscere il passato o il futuro. Nonostante la divinazione possa avere semplicemente una funzione consolatoria e alimentare nel contempo eserciti di ciarlatani, ciò non significa che essa non abbia un valore reale: e  così come in passato prima di prendere decisioni importanti re e condottieri consultavano l’indovino, anche oggi non è raro che i politici di tutto il mondo si rivolgano ad astrologi e sensitivi per avere il loro parere su un affare di Stato. Ma la chiave migliore per affrontare le varie forme di divinazione è di utilizzarle come un “gioco” per attivare l’intuizione.

ASTROLOGIA – la maggioranza degli astrologi odierni rifiuta la funzione divinatoria dell’astrologia, che attualmente viene usata soprattutto per inquadrare la personalità e le predisposizioni di un individuo, il “terreno” su cui si muove, per capire quali sono i suoi pregi e i suoi difetti e aiutarlo ad affrontare le difficoltà che può incontrare nei rapporti affettivi, sul lavoro, nella salute.

BIORITMO – secondo questa disciplina ogni individuo è influenzato fin dal giorno della sua nascita da 3 ritmi fondamentali che hanno una differente ciclicità: il primo riguarda l’intelletto, il secondo l’emotività e il terzo il fisico. Ogni ciclo presenta una fase positiva ed una negativa, che si ripete ciclicamente nel tempo. Esso può essere calcolato in modo molto semplice in base alla data di nascita.

CAFFEOMANZIA – è la lettura dei fondi di caffè (o delle foglie del te). Dopo aver bollito nell’apposito contenitore il caffè macinato molto fine si versa nella tazza e lo si fa bere al consultante. Dopo aver rovesciato la tazza sul piattino, facendone cadere i fondi, si interpretano le figure o le macchie che si sono formate nella tazza. 

CARTOMANZIA – lettura delle carte.

I TAROCCHI – più che dare un’interpretazione del futuro, gli Arcani Maggiori mettono in contatto il consultante con il suo inconscio e il suo Karma. Ogni lama può indicare uno stato d’animo, un principio, un modo di essere e un’ideale, ma anche una prova iniziatica, un gradino della scala dell’evoluzione. Per leggere i Tarocchi , che si usano solo quando la domanda riguarda un problema esistenziale o comunque molto importante, è necessario conoscere il loro significato e le associazioni tra le singole lame, e soprattutto lasciare emergere la propria intuizione.

LE CARTE – per affrontare i piccoli problemi quotidiani (amore, salute, affari) di solito si usano le carte di Mademoiselle Lenormand o quelle francesi. E’ sempre meglio leggere le carte agli altri piuttosto che a se stessi per non essere influenzati dai propri desideri e dalle proprie aspettative.

CHIAROMANZIA – è l’arte di leggere il destino interpretando le linee e i segni della mano. Questa disciplina ci fornisce numerose informazioni sulla personalità e le predisposizioni  di un individuo.

CRISTALLOMANZIA – per conoscere il futuro molti sensitivi utilizzano la sfera di cristallo di rocca, che è diventata il simbolo stesso della divinazione: in essa, come in ogni superficie riflettente, chi ha sviluppato la veggenza può vedere immagini più o meno chiare, reali o simboliche, che riguardano il passato o il futuro del consultante. In pratica questa divinazione viene spiegata dalla parapsicologia: infatti la fissazione del cristallo favorisce la concentrazione del sensitivo e l’attivazione delle sue facoltà ESP, come la telepatia, la veggenza e la precognizione.

FISIOGNOMICA – più che avere un carattere divinatorio, questa disciplina permette di inquadrare una persona dal punto di vista psicologico: infatti la forma del corpo, o più in particolare del viso, corrisponde ai vari aspetti del carattere di una persona, alle sue emozioni e alle sue predisposizioni. Il viso viene studiato prima nel suo insieme e poi nelle varie parti.

FRENOLOGIA – è lo studio dei rigonfiamenti e delle cavità della scatola cranica.

PSICOMORFOLOGIA – è un’estensione più moderna della fisiognomica, elaborata da un medico francese, che ha creato una scuola in Francia (ora presente anche in Italia).

GRAFOLOGIA – è lo studio della scrittura.

I CHING – prima di essere un libro divinatorio, l’I Ching o Libro dei Mutamenti, è innanzitutto un’opera poetica e filosofica che ha avuto una profonda influenza sul pensiero cinese. L’I Ching è composto da 64 esagrammi. Dopo aver formulato una domanda il consultante lancia in aria per 6 volte 3 monetine, la cui disposizione corrisponderà ogni volta a una linea. In questo modo si forma l’esagramma che costituisce la risposta o la soluzione del problema. 

NUMEROLOGIA – deriva dalla Cabala, in cui ad ogni numero corrisponde un principio sacro e per estensione una tipologia, dei dati caratteristici di una personalità. Con griglie e calcoli adeguati, basati sul numero che si ottiene dal nome e la data di nascita, è possibile individuare il destino di una persona nei vari settori della sua esistenza, la personalità, la salute, il lavoro e gli affetti.

ASTRAGALOMANZIA – per questa divinazione si usavano gli astragali, le ossa delle caviglie della pecora, che avevano 4 facce e che oggi possono essere sostituiti dai dadi. Si pone una domanda e poi si lanciano le ossa o i dadi all’interno di un cerchio, ottenendo il responso dal numero ottenuto.

ONIROMANZIA – è lo studio dei sogni. 

PROFEZIE – pur riguardando il futuro come la divinazione, la profezia non proviene dalla mente umana ma è un messaggio che proviene da un messaggero celeste o dalla divinità stessa. Vediamo alcune profezie:

  1. La profezia della Grande Piramide – integrando studi matematici e astronomici alcuni studiosi si accorsero che le misure della piramide di Cheope potevano diventare un grande libro profetico nel quale erano scritti i più grandi eventi dell’umanità con tanto di date.
  2. Apocalisse – Il Libro della Rivelazione di San Giovani, che completa il Nuovo Testamento, è sicuramente un testo profetico dalle molte interpretazioni.
  3. Malachia – il vescovo irlandese Maelmaedhog Ua Morgair, noto come Malachia, scrisse 112 motti simbolici in latino riferendosi ad altrettanti pontefici descritti nei loro caratteri essenziali.
  4. Nostradamus – Michel de Nostre Dame, famoso medico e astrologo francese noto come Nostradamus, dopo le “Pronostications”, predizioni sull’anno successivo a quello in cui scriveva, scrisse le famose “Centurie” o “Propheties” di cui ci restano 942 quartine scritte in francese non puro tutte anagrammate o crittografate. La maggior parte degli avvenimenti predetti si sono avverati.
  5. Il ragno nero – sotto questo pseudonimo sembra celarsi un monaco bavarese del 1600. Le sue profezie iniziano con il 1620 e proseguono fino al 3000. Molte delle sue previsioni si sono avverate.

 

Tratto da “AURA 8. La guida del benessere naturale e spirituale” a cura di Gian Marco Bragadin

 

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